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La Summer School NKS

Io che presento il progetto a Steven Wolfram

La Summer School NKS e' stata veramente piacevole. Ho conosciuto persone interessanti che lavorano in vari campi, ma che hanno in comune la curiosita' di cercare di capire se scienza e tecnologia possano farsi in un modo diverso.

L'idea di Stephen Wolfram, che racconta anche nel suo (forse un po' lungo) libro NKS, e' quello di approcciare la complessita' con strumenti semplici, tipo i Cellular Automata, le macchine di Turing, i sistemi di sostituzione, e cosi' via. E' un approccio matematico empirico; si enumerano i sistemi computazionali semplici e se ne analizzano, spesso visivamente, i comportamenti. L'idea e' quella di capire due cose: che tipo di comportamenti esprimono e se questi comportamenti possano essere utilizzati per modellare i sistemi fisici.

Stephen Wolfram e' stato presente all'inizio e alla fine della Summer School. All'inizio ci siamo conosciuti abbiamo scelto assieme un progetto sul quale lavorare. Alla fine gli abbiamo presentato il progetto realizzato. A ciascuno dei partecipanti e' stato assegnato un tutor. Durante le prime due settimane, le mattine e il primo pomeriggio sono state dedicate a lectures su temi relativi all'approccio NKS, spesso fatte da persone che hanno aiutato Steven a scrivere il suo libro. Alcune delle lectures riguardavano aspetti di MetaMatematica e MetaComputing, altre piu' specifiche con esempi di applicazione di NKS a campi tipo la biologia, l'architettura, l'arte, l'economia.

Il mio progetto e' stato (visto il mio background): "A social network of cellular automata". Mi sono divertito a pensare come realizzarlo e come poi implementarlo in Mathematica. La cosa divertente alla fine e' che sono non piu' di una decina di linee di codice Mathematica, ma molto dense ... in effetti Mathematica e' un linguaggio compatto, con primitive molto elevate, che permette di concentrarsi di piu' sul modello che sugli aspetti tecnologici ...

Dopo tre settimane di NKS comincio a capire l'approccio di Stephen, che lui chiama "Nuova Scienza". Ovviamente ci sono limiti all'approccio, non e' chiaro ad esempio come utilizzarlo per applicazioni tecnologiche. Inoltre capisco perche' molti colleghi considerino Stephen egocentrico, per usare un eufemismo ;-) Questo aspetto traspare anche dal libro ... La verita' e' che il valore del libro e del suo approccio e' quello di aver sistematizzato e semplificato un campo che e' a meta' fra Matematica e Computer Science ...

In definitiva e' stata un'esperienza molto positiva che consiglio a tutti, da ragazzi di 18 anni (Stephen ne aveva 15 quando ha iniziato il PHD) a persone di 80 anni esperti nei loro campi (quest'anno c'erano un paio di ragazzini e l'anno scorso una persona di 80 anni); la Summer School e' gratis per tutti quelli che vengono ammessi; prossimo anno probabilmente in Vermont, in USA.

Stephen ha anche parlato molto di WolframAlpha, il motore di ricerca che ha lanciato da poco. Francamente, quando l'ho provato dopo il lancio, non mi ha molto impressionato. Non capivo dove voleva andare ... Poi durante qualche discussione avuta con lui, ho capito che quello online e' solo una parte della sua idea, che va oltre il prodotto consumer; gli auguro buona fortuna ...

PS: nella foto, io che presento il progetto a Stephen.