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Una tavola rotonda un po' speciale

In Italia oggi gli unici Role Model sono calciatori e veline; i ragazzi che escono dall'Universita' non sanno veramente a chi ispirarsi come modello.

In maniera no-profit, insieme ad altri imprenditori di prima generazione (cioe' quelli che veramente sono partiti da zero per creare le proprie aziende), abbiamo raccontato storie imprenditoriali italiane. Quelle storie che i media tradizionali non raccontano, troppo impegnati ad alzare cortine fumogene oppure a incensare gli imprenditori o politici "tradizionali" di turno (casomai legati in qualche modo alla proprieta' del giornale o altro).

Le video chat che abbiamo realizzato hanno motivato i ragazzi (e non solo) che le hanno viste. Sembra che un 40% delle universita' Italiane abbia aderito al progetto, e che alcuni corsi di laurea usino le web chat come materiale didattico.

Il tutto e' stato fatto senza chiedere una lira a nessuno, mettendoci il nostro tempo e, per le video interviste, con l'aiuto della Ambasciata Americana che in questo modo ha messo in contatto gli imprenditori innovativi italiani con la Silicon Valley. Ora qualcuno sta pensando di aprire uffici in Silicon Valley, e alla fine l'obbiettivo dell'Ambasciatore Spogli e' stato raggiunto: iniziare ad incrementare gli scambi di idee e tecnologie fra Italia e Stati Uniti e stimolare lo sviluppo economico in Italia.

1GN e' cresciuta e in parecchi la conoscono. Ora l'associazione ha bisogno di strutturarsi perche' non puo' reggersi solo sulle spalle di pochi come Luigi, Michele e mie. Infatti io stesso da un po' sto cercando di concentrarmi a studiare neuroscienze e quindi ho lavorato meno sul progetto 1GN. Fortuna che c'e' stato Luigi che ha ripreso un po' le redini del progetto.

Tutto questo per dire che 10 giorni fa hanno chiesto a me e a Michele di partecipare ad una tavola rotonda con il Presidente Americano a Roma, proprio come rappresentanti di 1GN. Un'occasione di questo tipo ti capita una volta sola nella vita, quindi sono andato, e alla fine mi ritrovo la conversazione che ho avuto con il Presidente Bush sul sito della Casa Bianca.

E' una sensazione strana, da Splinder alle neuroscienze passando per la Casa Bianca ...

PS: non avendo mai fatto politica, prego astenersi da commenti politici :-)

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