Per i Guru della rete Joe Cricket e' piu' figo di Beppe Grillo
Joe Cricket e' un politico californiano che sta cambiando le regole della politica in Silicon Valley.
Mr. Cricket ha inventato un movimento politico che utilizza Internet come unico strumento di comunicazione; gli eletti del suo movimento sono per la maggior parte giovani trentenni, incensurati e con tanto entusiasmo. Mr. Cricket si batte per ridurre gli sprechi della politica, la corruzione dell'apparato pubblico, le spese militari e per eliminare dalla politica i vecchi politici corrotti, o anche soli quelli troppo vecchi per capire come stia evolvendo il mondo.
La vita di Joe Cricket e' stata passata al setaccio piu' volte dai suoi avversari per tentare di screditarlo, ma fin'ora nessuno ha trovato nulla di eclatante. E comunque nulla a confronto di quello che si scopre giornalmente sui politici tradizionali.
In verita' Mr. Cricket ha commesso errori di valutazione in passato, ad esempio quello di considerare il Computer uno strumento inutile e dannoso. Proprio quel computer che, collegato ad Internet, oggi permette a Mr. Cricket di poter avere cosi' tanto successo da poter pensare seriamente di cambiare la politica.
Se Mr. Cricket esistesse, sarebbe osannato dai Guru della rete nostrana, quelli che passano il tempo a leggere le notizie provenienti da Silicon Valley e le traducono in italiano per i propri compatrioti che non conoscono l'inglese a sufficienza.
Ovviamente Mr. Cricket non e' Californiano, ma il Signor Grillo, italianissimo.
Noi italiani, abituati da anni ad importare modelli dall'estero (perche' non siamo piu' in grado di immaginare in proprio il nostro futuro) storciamo il naso quando troviamo qualcuno che il futuro lo crea qui. Nella migliore delle ipotesi non facciamo abbastanza attenzione, nel peggiore dei casi siamo rosicati dall'invidia verso chi sta avendo successo.
Grillo l'ho incontrato qualche anno fa all'aeroporto di Cagliari. Abbiamo parlato a lungo di rete, blog e del mondo che cambia mentre aspettavamo un aereo. In quel periodo gestivo ancora Splinder e lui iniziava a crescere velocemente con il suo blog. Non avevo un biglietto da visita cosi' lui mi diede il suo indirizzo. Qualche giorno dopo gli scrissi un paio di mail, ma lui non rispose e io lascia perdere pensando che tutto sommato non era interessato a fare qualcosa con Splinder.
Non sono parte del movimento 5 Stelle e ci sono cose che non condivido di Grillo, come alcune posizioni ideologiche su temi importanti, pero' quello che sta facendo Grillo in Italia con la rete non ha paragoni nel mondo. Prima dell'elezione di Obama, un suo finanziatore, figlio di una grande famiglia imprenditoriale Californiana, mi raccontava a cena a San Francisco di come avesse raccolto centinaia di milioni di Dollari in maniera tradizionale (senza la rete). Quando poi, dopo l'elezione, ho chiesto ai consulenti Internet di Obama se, secondo loro, Obama avrebbe potuto vincere senza accesso alla televisione, guardandomi stupiti, mi hanno risposto: "certo che no".
Grillo e' il primo, senza finanziamenti esterni, ad utilizzare quasi esclusivamente la rete, essendogli stato negato per anni l'accesso alla televisione e alla carta stampata.
Tutta questa lunga premessa per arrivare al punto fondamentale del post e cioe': perche' i Guru di Internet in Italia, il mondo della nuova imprenditoria dal basso e degli start-up, parlano poco del fenomeno Grillo? La mia spiegazione e' che Grillo sia percepito come troppo italiano per essere figo. Nessuno di loro pero' ha problemi ad osannare Mark Zuckerberg (capace di portare in borsa Facebook fregando i piccoli investitori) o storie di "successo" come Zynga o Groupon (altri casi negativi espressi da Silicon Valley).
Lo ripeto non sono un fan di Grillo, ma ricordo bene questo stesso atteggiamento di poco interesse verso l'italianita', anche nel caso di Splinder. Chi conosceva Splinder capiva quanto fosse avanti rispetto alla concorrenza e quanti elementi di social networking avesse molto prima che il termine social fosse utilizzato. E tuttavia, i Guru italiani continuavano ad osannare soluzioni americane molto indietro rispetto a Splinder. Quando qualche anno dopo ho conosciuto Shel Israel, e gli ho detto che Splinder si chiamava Motime negli USA, l'ho visto sbarrare gli occhi e dire che per lui Motime era la piattaforma piu' avanzata che conoscesse all'epoca.
Insomma, la "reason why" di questo post (giusto per usare qualche termine americano) e che Grillo puo' piacere o meno, ma quello che sta facendo con la rete dovrebbe essere analizzato e discusso da chi fa start-up e si ispira a Silicon Valley, perche' e' un modello innovativo che cambiera' la modalita' di fare politica (non solo in Italia).