Il computer cambia e diventa fluido
Quando ti colleghi ad Internet il tuo computer inizia a scambiare dati con vari server che sono disseminati dovunque sulla faccia della terra.
Si dice che Google abbia in giro per il mondo piu' di un milione di server e che Microsoft, per stare al passo, ne stia installando piu' di 20.000 al mese. I server sono mantenuti in complessi chiamati datacenter che ospitano dai servizi della tua banca al tuo blog.
I datacenter consumano un sacco di energia e sono uno dei motivi per i quali il consumo di energia elettrica sta crescendo a dismisura in tutti i paesi piu' sviluppati. Ecco perche' si sta pensando di posizionare i datacenter dovunque nel mondo dove l'energia costi meno, ad esempio in Siberia.
I server che diventano sempre piu' potenti e la banda sempre piu' larga, permettono di offrire applicazioni sempre piu' complesse; i computer portatili di nuova generazione stanno diventando sempre piu' piccoli e semplici, dotati di un browser e poco piu'.
L'azienda taiwanese Via ha realizzato il primo portatile Open Source, che fara' concorrenza al eePc di Asus nella categoria dei portatili ultra semplici e poco costosi, sotto i 300 EU.
Si sta andando verso un mondo nel quale l'Hardware diventa sempre meno importante, sia come server che come computer personale. Quello che contera' nei prossimi anni saranno i servizi offerti, non l'Hardware; l'era dei PC si sta concludendo e stiamo entrando completamente nell'era di Internet. Sara' un mondo nuovo tutto da scoprire, con regole diverse, usi e costumi diversi, economie diverse, e tante opportunita' per i giovani e per chi sapra' immaginare il futuro prima degli altri.
Questi due articoli in inglese parlano di server distribuiti e portatili Open Source.