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vision

Sembro una persona seria ...

... una di quelle alle quali chiedere del futuro e stare pure ad ascoltare quello che dicono ... poi leggendolo in inglese, e se l'intervistatore e' Shel, allora ti dici proprio che:
- o ha sbagliato persona
- o ha preso un grande abbaglio ;-)

Io cmq la mia l'ho detta, mah ...

Il nuovo buzzword ...

... e' crowdsourcing, cioe' coinvolgere i lettori nella creazione della storia. In America gli editori di giornali pensano di far partecipare i propri lettori anche a inchieste giornalistiche. Chissa' se funziona, di sicuro dimostra come anche i media tradizionali stiano iniziando a sperimentare nuove vie per non diventare completamente obsoleti.

Beh non male!

Venerdi scorso ho pranzato a Roma con Shel Israel. Oggi scopro che mi ha citato nel suo blog come: "one of the most forward looking technologist I've met".

Non cambia nulla, pero' fa piacere ricevere un complimento del genere da uno che ha partecipato al lancio del Mac e che conosce non pochi technologist in Silicon Valley; diciamo che mi fa soprattutto venire voglia di fare le valigie e andare li; e' una questione di riuscire a trovare persone con le quali parlare liberamente del futuro, senza pregiudizi e luoghi comuni, avendo la consapevolezza di poter creare qualcosa sulla base di una visione.

Quello che abbiamo creato con Tipic e' notevole, perche' oltre a Splinder che ora e' la cosa piu' evidente, abbiamo messo assieme una serie di tecnologie (di Instant Messaging e CMS, ad esempio) molto prima che lo facessero i vari Microsoft o Google.

Bene, detto questo, torniamo a lavorare (o almeno io ci torno lunedi :-) )

Nuove idee di comunicazione

MTMGheadIeri sono stato invitato da un'amica ad una presentazione di Golan Levin alla Mediateca in via della Moscova. Devo dire che ero un po' scettico, ma poi Golan ci ha fatto vedere un po' di cose interessanti che sono alla frontiera della comunicazione; una bella ventata di fresco, di idee nuove, da parte di qualcuno che fa le cose e non ne parla solamente.

Comunque la sua esperienza e' difficile da raccontare, bisogna vederla.

Fra l'altro mi ha colpito una sua frase sulla definizione di "literate" oggi; dice che bisogna saper programmare per essere considerato literate, mentre prima dei computer per esserlo, bastava saper leggere e scrivere. Non so, ci devo un po' pensare ...

Siccome poi alla fine si ritorna sulla terra, nella vita reale, oggi apro la mail e trovo un bel po' di messaggi che come al solito provengono da persone che hanno piu' voglia di parlare che fare nella vita. Le solite cose, del tipo: Splinder fa schifo, ora che e' diventata di DADA/RCS vado via, ora ci censurate, mi faccio il blog da un'altra parte e bla bla bla. Mi fa ridere e mi viene un po' di tristezza quando devo gestire queste cose, ho sempre evitato di rispondere e fare polemiche, visto che poi alla fine il successo di Splinder e' la risposta piu' giusta. Pero' pare che per essere visibili, ci sia la strada della critica, dove criticare e' uguale ad esistere e si puo' benissimo vivere di luce riflessa; diciamo che ora ne scrivo perche' ho un po' piu' di tempo di leggere queste cose rispetto a prima, e non so se sia una cosa positiva :-)

Va beh, Golan, ritorna a fare le tue cose innovative, che noi ritorniamo sulla terra ... anche se alla fine nelle prossime settimane ci divertiremo anche noi quando introdurremo su Splinder un po' di nuove funzionalita' molto innovative ... ;-)

Ma che figata e' questa?

La stampante in 3 dimensioni, che poi non so che senso abbia chiamarla stampante, riesce a creare modelli 3D in poche ore. Si puo' pensare di fare un po' di tutto, unico dettaglio e' il prezzo, a partire da 19k USD.

Ora anche i legislatori vogliono metterci il naso ...

... e propongono che si debba avere una concessione televisiva per caricare video sui propri siti. Il ragionamento e', se sembra televisione forse e' televisione, quindi deve essere regolamentata come la televisione, cosi' da proteggere i minori e bla bla bla ...

Mi sa tanto di una maniera per cercare di bloccare un fiume in piena che sta per riscrivere le regole della comunicazione, cercando di bloccare il tutto utilizzando le vecchie regole, senza cercare di capire come sta evolvendo il nuovo mondo. I soliti ragionamenti a bocce ferme :-)

Fantascienza vs. realta'

La cosa divertente che succede in questo periodo e' che continuo a leggere libri che vengono definiti genericamente di Fantascienza, quindi in qualche modo relegati ad un livello piu' basso della narravita o sociologia ad esempio, e mentre li leggo mi dico che invece e' possibile trarre spunti molto piu' interessanti sulla vita, la societa', l'economia e via dicendo, ti tanti saggi di "esperti" delle materie piu' svariate che non riescono a guardare ad un centimetro dal loro naso ed immaginare il mondo in evoluzione.

Questo studio della PEW / Internet and The American life project, qui un abstract The future of Internet II, invece sembra parlare di fantascienza, ma difatto e' un outlook su come tanti esperti di diversi campi vedono il futuro nell'anno 2020 (solo 14 anni da adesso). Devo dire che concordo con moltissime delle conclusioni.

Cose che succedono

Sabato ero ad un aperitivo con alcuni blogger e si parlava di tutto, ma alla fine si parlava delle amicizie fatte in rete e di come Splinder sia diventato una specie di condominio dove conosci persone che anche altri hanno conosciuto e ti scambi le impressioni su queste persone; della serie la vita reale si mescola con quella virtuale in maniera completa.

Mi fa sorridere pensare a come Splinder sia entrato nella vita delle persone, di come oramai si parli in gergo del tipo:
"poi gli ho mandato un pvt",
oppure: "ho reso il mio blog privato e invitato solo chi dico io",
oppure: dipende dalla foto che metti come avatar, se ne scegli una carina, ti inondano di messaggi e di visite al tuo profilo"
oppure: "quel tipo li, bisognerebbe dirlo a tutte che e' un marpione, che usa il blog solo per acchiappare" ...

Mi fa sorridere dicevo il fatto che un software che abbiamo immaginato e realizzato possa poi essere effettivamente utilizzato completamente, e come le funzionalita' che abbiamo man mano aggiunto negli anni vengano utilizzate, alcune per lo scopo per le quali erano state previste, altre per scopi che non immaginavamo neanche.

Nel post precendete c'e' una segnalazione di una blogger che ha fatto una lista di personaggi che corrisponde molto alla realta' che si vive nel virtuale. E' una delle tante, da leggere comunque!

La piazza e' morta, viva la piazza!

Ieri una bella chicchierata con una blogger incontrata dal vivo. Sono venuti fuori parecchi spunti che mi hanno fatto riflettere. Nel mondo reale la piazza non c'e' piu'; non c'e' piu' quel luogo fisico dove le persone che non si conoscono si possono incontrare e conoscersi.

Ad esempio a Milano, la socialita' ha meccanismi propri  e molto poco efficienti per far conoscere le persone: lavoro, palestra, aperitivo; oltre a questo c'e' poco o nulla. Quante volte e' capitato che vedi una persona con la quale ti farebbe piacere fare quattro chiacchiere e conoscerla, e ti inibisci ad avvicinarla, e se ti avvicini e' lei che pensa che tu sia "strano" perche' ti avvicini; non essendoci abitudine a vedersi spesso (la piazza) le persone sono fisicamente nello stesso posto ma non si incontrano mai veramente.

Il blog, con tutti i limiti dello strumento testuale, e' un modo per rompere la prima barriera, agisce da piazza virtuale e permette alle persone di stabilire il primo contatto. Spesso si riesce a trasformare questa conoscenza in incontro reale, e a quel punto hai un nuovo amico/a.

Ieri ci pensavo, da un lato capisco sempre meglio perche' i blog e le community hanno successo, dall'altro penso al fatto che, anche nel mondo reale si potrebbe fare di piu' per far conoscere le persone. Luoghi come bar, discoteche, palestre, etc. che dovrebbero svolgere questo ruolo, non lo fanno affatto bene; immagino che qualcuno verra' fuori prima o poi con meccanismi diversi e migliori per far incontrare le persone anche nel reale, e forse la modalita' sara' un misto di reale e virtuale, tutta da immaginare, comunque. Siamo solo alle prime prove di trasmissione :-)

Le montagne russe

La borsa va giu', gli umori di parecchie persone con le quali sto lavorando in questo periodo anche ... E' divertente vedere come i fattori "esogeni" contribuiscano a modificare tutto, dallo stress sul lavoro alle stretegie aziendali ...

Nella vita di tutti i giorni e' lo stesso, siamo animali sociali e siamo condizionati da quanto avviene intorno a noi. Sto leggendo "Critical Mass": dalla fisica delle particelle, alla econofisica e sociofisica. Mi si e' aperto un nuovo modo di interpretare quello che succede ai "grandi numeri"; tante cose sempre pensate e ora cosi' razionalmente esposte ... alla frontiera del sapere, con tanti spunti per l'applicazione ai network sociali, pane e acqua quotidiani (in questo momento) ...

L'evoluzione dei media tradizionali

Questo MP3 e' illuminante per chiunque sia interessato all'evoluzione (fine?) dell'Old Media. Non e' un imprenditore visionario della new economy che parla, o un suo nipotino del web 2.0, questo che parla e' del Guardian in Inghilterra. La lecture e' lunga, ma esilarante. Un must listen!

Intervista

Alberto D'Ottavi ha pubblicato un'intervista basata su una chiacchierata con lui e Roberto LoJacono qualche tempo fa, che e' stata poi pubblicata, in forma ridotta su computer Build. Alberto e' riuscito a tirare fuori un po' di storia di Splinder e di perche' l'abbiamo creata cosi'. Tutta da leggere...

Vita loggata

Fra stesa sul divano e io al PC di notte qualche anno fa.
Fra, che cosa ne pensi di questi due domini, tipic e motime? Sono ancora liberi… “.
Si non male, dai prendili
Ah, c’e’ anche questo splinder, che ne pensi?
Bello, da una sensazione di pulito, fresco, ma quanti ne stai registrando?

Alcuni giorni dopo metto online un post che ci servira' come guida per lo sviluppo del progetto (che e’ ancora online grazie all’internet archive).

Tre anni dopo e tante notti insonni a lavorare sulla piattaforma con pluto, paolino, stefano, howard e tanti altri, nasce Elio, e Fra, che sta combattendo la sua battaglia, gli apre comunque il suo primo blog.

Si, Splinder mi ha cambiato la vita, e l’ha anche loggata negli ultimi 4 anni; alcuni dei ricordi che ho di Fra sono ancora li fortunatamente.

Utenti/clienti e rapporti con le societa'

Il mondo sta cambiando velocemente, ci sono tante cose che lo dimostrano. Una di queste e' la discussione che si sta sviluppando su soluzioni che riguarda la modalita' di posizionamento della pubblicita' su Splinder e sui blog ospitati sulla piattaforma. Noi di Tipic abbiamo le nostre idee e nel vecchio mondo avremmo implementato tutto e poi messo online, facendo un bel buco nell'acqua e dandoci la zappa sui piedi; dalle discussioni che si stanno sviluppando su soluzioni, stiamo ricevendo il feedback degli utenti, con idee che spesso sono molto migliori delle nostre; sulla base di queste idee stiamo riformulando il nostro piano, e lo stiamo adeguando alle richieste degli utenti. Non solo il nuovo piano e' migliore dal punto di vista della efficacia del posizionamento della pubblicita', ma e' anche in linea con quello che chiedono gli utenti.

Nel nuovo mondo le societa' si devono aprire alla discussione con i propri utenti, altrimenti rischiano di deragliare...

Spazio 2020

Bell'articolo di Business 2.0 che illustra le potenzialita' degli investimenti legati ai voli spaziali. Fra gli altri ci sono i fondatori di PayPal e Amazon in prima linea.

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