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Essere Amministratore Delegato a 13 anni

E' un po' un'esagerazione, e forse una provocazione, ma la scena di una delle conferenze di imprenditori di Silicon Valley e' stata "rubata" da un ragazzo di 13 anni; non che i partecipanti fossero degli sconosciuti: O'Reilly, Koshla, etc.

Ne avevo parlato in un post di qualche giorno fa, sull'avere 15 anni oggi e potersi inventare business, o almeno prodotti e servizi ...
 

Io per i blog lo declino cosi' ...

Provare a spiegare i blog a chi non li ha mai usati, e' come tentare di spiegare la Divina Commedia ad un gatto!

Liberamente tratto da questo post (molto bello ed in inglese) sulle 20 cose che l'autore ha imparato su Internet.

Quando ci sveglieremo?

In questo studio sulla competitivita' delle nazioni, l'Italia viene fuori molto male. Il mondo cambia velocemente, le tecnologie accellerano questo sviluppo, e noi ci aggrappiamo al passato cercando di mantenere un modello di economia che non regge piu' le sfide del 21 secolo (nel quale siamo entrati 7 anni fa!).

Che cosa si puo' fare? Meno ideologia, piu' apertura al mondo che cambia, cercare di essere meno autoreferenziali e cercare di capire che non serve puntare i piedi per terra e cercare di fermare il mondo ... ma serve iniziare a muoversi nella direzione in cui il mondo sta andando ...

Internet bloccato

Nel mondo sono parecchie le nazioni che iniziano seriamente a limitare l'accesso ad alcuni siti o servizi via Internet. Top della lista, di questo studio del OpenNet Initiative, sono Cina, Iran e Arabia Saudita.

La verita' e' che Internet rappresenta una rivoluzione nel modo di comunicare e come tale incide profondamente nel sociale. Da qui la necessita' di controllarlo per ragioni politiche, economiche, religiose e sociali.

Coming-in :-)

Forse deludero' qualche mio amico, ma lo dico pubblicamente. Non sono gaio.

Lo dico perche' capita che qualche blogger, vedendo la foto del profilo, immagina che io lo possa essere, vista la "pelata" e la magliettina aderente che si intravede. Fra l'altro la foto e' alquanto ben riuscita e, viste anche le dimensioni minime, puo' indurre a pensare a chissa' quale "figo" ci sia dietro :-)

PS: pare comunque che in modelli animali si sia riusciti a rigenerare i capelli riattivando un gene specifico. Ora mi chiedo, se anche potessi fare una cosa del genere, la farei veramente? Mi sono affezionato al mio look attuale, credo :-)

Nuovo appuntamento Face2Face

Domani intervisto, o meglio chicchieriamo, con Mauro del Rio, il fondatore di Buongiorno. Buongiorno e Dada, sono le uniche 2 start-up italiane cresciute anche all'estero. Indipendentemente dal business, e' interessante conoscere la persona, come imprenditore.

L'obbiettivo del First Generation Network che stiamo organizzando e' proprio questo: mostrare che, anche in Italia, abbiamo imprenditori di prima generazione che sono riusciti a creare qualcosa con le proprie forze; far capire che, pur essendo molto difficile e' possibile farcela. Motivare le nuove generazioni di imprenditori.

Elmer Food Beat

Sono riuscito ad usare l'Ipod con Linux (Ubuntu). Non e' semplicissimo, ma funzia. Ora sto ascoltando "Daniela" (con l'accento sulla a, perche' sono francesi); quando ho vissuto in Francia spopolavano ... erano molto monelli nei testi delle canzoni ... ora sembrano dei bravi ragazzi :-)

Update: visto il successo del post (messaggi privati, etc...) vi propongo quello che e' forse il piu' famoso dei pezzi degli Elmer Food Beat: Le plastique c'est fantastique ;-)

Brain storming

Di Charles Stross ho letto "Accelerando" e mi e' piaciuto molto. Stross e' un autore di Fantascienza di quelli che cercano di capire l'impatto sociale e economico che deriva dal progresso tecnologico.

In questo post sul suo blog, Stross prova ad immaginare il futuro che ci sarebbe sulla base delle tecnologie attualmente disponibili e del loro sviluppo lineare. Ovviamente, come la storia insegna, il futuro porta salti concettuali e tecnologici impossibili da immaginare. Pero', la cosa interessante, e' che, se anche non ce ne fossero, lo stile di vita dei nostri figli e nipoti sara' molto diverso dal nostro su questioni fondamentali come la privacy o la maniera di leggere la storia.

Bellissimo post!

Quando le cose funzionano

Sono stato invitato ad un pranzo con John Hennessy che e' il Presidente di Stanford. A parte la disponibilita' della persona, quello che mi ha colpito e' la competenza. Oltre ad essere stato ricercatore e poi professore, ha anche fondato un'azienda di successo e ne ha finanziate varie come Angel (fra cui Google).

In questo periodo sto leggendo di Microbiologia e Intelligenza Artificiale. Inizio a capirci qualcosa. Gli ho fatto qualche domanda del tipo: "ma secondo te quando esplode la Microbiologia come ha fatto il web", oppure, "a che punto siamo con l'IA, conosci Numenta?" Ovviamente le risposte sono state precise e interessanti.

Forse non c'e' bisogno di essere "magnifico" per fare il Presidente di Stanford, pero' di sicuro serve sapere quello che succede nel campo della tecnologia.

Prossime Face2Face

Abbiamo definito il calendario per i prossimi incontri di Face2Face. Michele intervista Paolo Barberis il 10 Maggio, io intervisto Mauro del Rio il 17 Maggio, e poi assieme con Michele intervisteremo l'Ambasciatore Spogli il 30 Maggio.

Saranno interviste molto interessanti, le prime due perche' si tratta degli imprenditori che hanno creato aziende Internet leader in Italia oltre ad essere presenti in vari paesi esteri  (DADA di Barberis ha comprato 6 mesi fa Tipic che ho creato con i miei soci); intervistare l'Ambasciatore sara' interessante perche' e' stato anche lui imprenditore di prima generazione.

Progetto no profit

E' da un po' di tempo che ne discutiamo con Michele; ne abbiamo parlato con altri imprenditori di prima generazione e l'idea e' piaciuta. Ora abbiamo messo online un sito che e' in fase embrionale. Il progetto e' quello di rendere visibile, anche in Italia, una maniera diversa di essere imprenditori. Sul sito c'e' un po' di descrizione.

Conoscete imprenditori che avrebbero le caratteristiche per essere coinvolti? E che cosa ne pensate?

Jeremy lavorera' per Wikia

Ho conosciuto Jeremy nel 2001 quando era con me nel Board della Jabber Software Foundation. Jeremy e' una persona veramente valida.

Da quello che si capisce su questo articolo, sembra che l'idea di Wikia sia quella di creare una sorta di protocollo di search (aperto come lo e' Jabber per l'Instant Messaging), in maniera da permettere ai servizi di search di interagire fra loro.

L'idea e' interessante, e sia Jimmy Wales che Jeremy Miller hanno la possibilita' di creare qualcosa che potrebbe rompere il monopolio Google nel search, con un approccio aperto.

A Cagliari

Domenica scorsa sono arrivato a Cagliari da Milano, lasciando quasi 30 gradi, e trovando pioggia e umido. Il tempo e' strano ultimamente.

Oggi pare che a Milano diluvi, mentre qui a Cagliari ogni tanto esce il sole e si puo' stare in spiaggia. ;-)

Convegno

Il 9 Maggio partecipo ad un convegno allo IULM, con tanti professori importanti! Che i blog siano diventati importanti? :-)

Avere 15 anni oggi

Ho imparato a programmare in assembler, da solo, quando avevo 15 anni, su un Apple IIe. Non avevo nessuno con cui parlare di quello che facevo, e aspettavo di comprare qualche nuova rivista per leggere qualche novita'.

Oggi se hai 15 anni puoi accedere ad Internet e costruirti un tuo robottino, con parti disponibili in qualsiasi negozio di elettronica.

La cosa piu' bella e che poi ne puoi parlare su qualsiasi forum, chattare con persone in qualsiasi parte del mondo, e casomai anche incontrarli. Forse avere 15 anni oggi ti da piu' possibilita', ma come al solito devi saperle sfruttare.

PS: un paio di giorni fa discutevo con una persona della mia eta' che ha creato un'azienda molto di successo in Italia. Lui mi raccontava che tiene traccia degli over 60 che, in Italia, hanno cariche manageriali, politiche, etc. Abbiamo convenuto che noi stessi (40 anni oggi) siamo vecchi per come sta cambiando il mondo, e che dovremmo fare da tutor per ragazzini che si stanno inventando i loro business. Peccato che invece di ascoltare i ragazzini stiamo ad ascoltare gli ultra 60enni che ci spiegano come vogliono mandare avanti questo paese ... grande Italia!

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