Ieri sono stato al Mars, Bar molto alternativo di San Francisco, ad un incontro promosso da un sito creato da due ragazzini molto svegli e bravi che con i loro articoli taglienti prendono in giro il Web 2.0 e le valutazioni delle start-up in questo periodo.
Sembra che tutti abbiano perso la testa, ieri Techcrunch ha pubblicato un articolo citando un analista di Bear Stearns che valuta FaceBook fino a 7 Miliardi di dollari, e afferma che se Yahoo non compra Facebook, fra un po' Facebook compra Yahoo, boh forse non ho capito nulla io :-)
Oggi un articolo della BBC racconta di come sia ritornato l'entusiasmo in Silicon Valley, dove ogni cosa e' oramai possibile.
Il punto e' che queste nuove start-up sono finanziate da Angels e Venture Capital, i quali sono sempre piu' entusiasti del nuovo WEB; fino a quando saranno disposti a finanziare start-up poco innovative, il boom regge e anzi cresce. Queste societa' non vanno in borsa, hanno i bilanci non pubblici e quindi non si puo' capire quanto stiano veramente guadagnando o quanti utenti stiano veramente raccogliendo (il che ha un grande valore anche in mancanza di fatturato immediato). Quindi presumo che ancora per un po' sentiremo di nuovi start-up molto simili finanziati con milioni di dollari.
Purtroppo, come sempre succede in questi casi, l'attenzione si sposta dalla tecnologia e dal prodotto, alla comunicazione e al marketing, ed e' cosi' che tutto diventa meno interessante.
Detto questo, investire adesso o nei prossimi anni in tecnologia e' una scelta giusta, perche' tutto sta cambiando; il punto e' investire su prodotti e servizi veramente innovativi ...